mercoledì 21 dicembre 2011

aiutiamoli

                                           
Segui il web-comics-ring a cui hanno partecipato i membri di Fumetti sul Web per aiutare gli alluvionati cliccando qui

A volte ci sono momenti in cui non si può tacere, in cui non si può non fare qualcosa.
L'alluvione che nei giorni scorsi hanno colpito i comuni di Barcellona Pozzo di GottoGenova, Saponara e Villafranca Tirrena, non solo ha causato danni alle strade, ma distrutto sogni e spezzato delle vite.

In seguito a queste tragedie, questo blog (assieme ad altri siti sparsi per la rete) ha voluto collaborare alla realizzazione di un piccolo evento a fumetti, dedicato a chi in questo momento sta soffrendo a causa di questa terribile tragedia.

Ma si può anche fare qualcosa di più: qui sotto infatti, sono riportati (in ordine alfabetico) tutti i conti correnti attraverso la quale è possibile contribuire alla creazione di un fondo che sarà destinato a chi, in questi giorni, ha dovuto fare i conti con questi terribili eventi.

Barcellona Pozzo di Gotto (provincia di Messina)
“Comune di Barcellona Pozzo di Gotto - contributo di solidarietà per gli alluvionati”
IT 16 Z 01030 82071 000001 328303

Genova 
Conto corrente
IBAN IT 08 T 02008 01459 000100880807
Causale: SOTTOSERVIZIO 230 EVENTI ALLUVIONALI
oppure:
conto corrente postale n. 1001881364 – Comune di Genova eventi alluvionali
IBAN: IT09C0760101400001001881364
causale: EMERGENZA EVENTI ALLUVIONALI 

Saponara (provincia di Messina)
"Comune di Saponara – Servizio di Tesoreria - Solidarietà famiglie saponaresi alluvionate”
conto corrente postale n. 11025988

Villafranca Tirrena (provincia di Messina)
IBAN IT 34 R 02008 82640 000101 777748


Clicca qui per vedere il prossimo blog che ha collaborato al nostro progetto.


lunedì 12 dicembre 2011


Ancora tatuaggi. C’ho preso gusto!
Eh, il rischio è sempre quello: che un tatuaggio fatto a 20 anni quando si era ancora magri ed atletici muta forma con l’età e i kili di troppo.
Come quello che si è fatto tatuare una ragazza nuda sul braccio e, dopo anni, si ritrova un’obesa con il corpo flaccido e decadente pieno di rughe e cellulite.
Se proprio vuoi farti un tatuaggio, fattelo sulla testa.
Come me, che essendo pelato quasi quasi mi faccio fare un bel tatuaggio di capelli J
Sfortunatamente non ho i soldi di Berlusconi e il massimo che posso fare è disegnarmi i capelli col pennarello nero (e sì, quando sono in vena me li faccio pure rosso fuoco)J

mercoledì 7 dicembre 2011

tatuaggi

Tatuaggi. Chi non ce ne ha uno?
Io no.
Perché non voglio disegnarmi qualcosa che poi mi pentirò di avere e cercherò di mascherarlo con un altro tatuaggio (classico, no, l’iniziale della propria ex che si ‘tramuta’ in un fiore… Che tristezza!).
Che poi ho visto dei tatuaggi… Tipo un’inglese che aveva sulla schiena una tomba celtica con scritto ‘In memoria di mia madre, nata il… morta il…’.
Meglio fare come quella barzelletta della tipa che mostra al fidanzato le iniziali del cognome e nome di quest’ultimo (B.B.) scritte ognuna su una chiappa e il moroso, ignorante fino al midollo, salta su e grida ‘ B,O,B? Chi è sto Bob?’.
Se non l'avete capita, vi mando una mail in privato.

domenica 4 dicembre 2011

l'imbarazzo della scelta

Eh, sì, l’uomo pensa di essere un gran bel bronzo di Riace per la sua donna. Non solo non si vergogna della sua nudità ma ne va anche fiero.
Non importa se ha una panza da alcolizzato con esperienza decennale, un petto che sembra un tappeto di orso bruno, le ascelle pezzate con aroma da caciocavallo e il ‘pipino’ che si confonde con i peli pubici.
Ma si sa, ogni scarrafone è bello a mamma sua… Anche se a volte persino le mamme provano l’irrefrenabile desiderio di ridere in faccia ai loro figli ignudi.

Aneddoto che vi devo troppo raccontare: tornando a casa vedo sul vetro posteriore di un’auto questo cartello: ‘Auto sostitutiva. In realtà la mia auto è una porche’.
Semplicemente geniale!

venerdì 2 dicembre 2011

consigli

Chi non si è mai trovato in una situazione come quella di Tamaro? Provetto consigliere d’amore, pronto ad aiutare l’amico bisognoso elargendogli saggi consigli da provato sciupafemmine… Per poi omettere che la propria donna la si è conosciuta attraverso un amico che le è andato a dire ‘Sai che piaci al mio amico, ma lui è troppo timido per farsi avanti…’.
Ma certe ricordi umilianti meglio chiuderle nell’armadio con gli altri scheletri e buttare la chiave…

giovedì 1 dicembre 2011

l'uomo cartaigienica


Eh, sì, ne vedo di coppie così. Partono con lei che è tutta pucci pucci amore amore, innamoratissima e gentile… Dopo pochi mesi ecco la mutazione: da donna amorevole si passa alla donna ‘comando io’.
Basta un’occhiata per sgamarle: loro avanti che guardano e si fanno gli affari propri. Lui dietro, con la borsetta di lei in mano, incerto, servile ed arrendevole.
E lei a rincarare la dose: amore, vieni qua, mi compri questo, dai sbrigati che facciamo tardi, attento a non rovinare la borsetta.
Però intanto i maschietti vanno in palestra, pompano per diventare grossi e cattivi, e pensano che ‘Sì, sono proprio un duro’.

mercoledì 30 novembre 2011

Il primo incontro

Chissà come mai le storie partono sempre col botto e poi calano. Chissà come mai il batticuore, il ‘mangiare l’altro con gli occhi’ non resta anche dopo mesi/anni.
Sarà forse perché l’istinto d’ingrifamento lascia il passo a sentimenti più nobili, quali la tenerezza, l’affetto, un’intimità più spirituale… O forse è colpa degli uomini, che vogliono condividere tutto con la propria donna, compresi i rutti o i peti? O delle donne che si lasciano crescere quella leggera peluria sotto le ascelle (quattro cm di peli con tanto di riporto)?