Lo ammetto: è un fatto veramente accaduto.
Un mio amico se n’era uscito con questa idea del quadro… Me l’ha servita su un piatto d’argento.
Che poi ho poco da ridere io, dato che ho una cornice con le foto-tessera da quand’ero piccolo ad oggi che sono un adulto... Giusto per seguire l’evoluzione (o involuzione?) dei miei capelli: da chioma fluente invidiata da amici ed amiche al nulla assoluto, una distesa dove non cresce manco ‘un filo d’erba’, un deserto del Sahara senza possibilità di mutare il suo destino.